APRIRE UNA SOCIETÀ ALLE CANARIE 

DOCUMENTI NECESSARI E PROCEDURA DA SEGUIRE

Avv. De Liso

Esperto in Fiscalità Internazionale

Aprire una Società alle Isole Canarie offre numerose opportunità per gli imprenditori che decidono trasferire la propria impresa in questo splendido arcipelago. Situate nell’Oceano Atlantico, le Isole Canarie sono una regione autonoma della Spagna con un’economia stabile e una posizione geografica strategica tra l’Europa, l’Africa e l’America. Grazie al loro status fiscale vantaggioso, al clima favorevole agli affari e alla qualità della vita elevata.

Costituire una Società alle Isole Canarie è un procedimento semplice e che non comporta costi elevati rispetto all’Italia. In quest’articolo ti spieghiamo i quali sono i documenti necessari per aprire una sociedad limitada alle Canarie, quali sono i principali costi e la procedura da seguire.

aprire una società alle isole canarie

Aprire una società alle Canarie

Aprire una Società a Responsabilità Limitata in Spagna (Sociedad Limitada) implica una serie di passaggi che possono risultare complessi per chi non ha esperienza in materia.

In via generale, possiamo suddividere il procedimento per costituire una sociedad limitada in tre distinte fasi:

  • La richiesta della denominazione sociale
  • La firma di un’ atto pubblico di costituzione che contiene anche lo statuto della società
  • L’iscrizione della società nel Registro Mercantil

Queste sono le principali fasi ma la procedura prevede ulteriori adempimenti da portare a termine. Di seguito li analizziamo nello specifico uno ad uno.

Scelta del nome della società alle Canarie

Il primo adempimento da svolgere sarà quello di richiedere un “Certificado Negativo de Denominación Social” presso il Registro Mercantil Central.

Partiamo dal fatto che la denominazione di una Società non potrà mai essere identica a quella ad un’altra già esistente. La certificazione negativa serve quindi ad evitare che due imprese differenti operino con lo stesso nome ed è un requisto essenziale per poter firmare l’atto pubblico di costituzione dal notaio.

Nella pratica, bisogna trasmettere una richiesta nella quale verrano indicati in ordine di preferenza 5 nomi da dare alla società.  Una volta ottenuta la certificazione negativa saremo in possesso del documento che prova l’esclusività del nome scelto per la nostra società e che quindi, nel momento in cui viene costituita, non esiste un altra impresa con lo stesso nome.

Richiesta del NIE – Numero de Identidad Extranjeros

Tutti i soci della società e gli amministratori devono richiedere il NIE “Numero de Identidad Extranjeros”.

Il NIE è un codice che viene assegnato a tutti gli stranieri che hanno interessi economici in Spagna e va richiesto presso qualunque Commissaria di Polizia. La richiesta viene presentata attraverso un formulario che va compilato con tutti i dati personali del richiedente. Inoltre sará necessario allegare la documentazione che provi l’intenzione di svolgere una qualsiasi attività economica, sociale o professionale.

Se non conosci quali sono i documenti necessari per vivere in Spagna e per avviare un attività puoi scaricare la nostra guida gratuita che ti illustrerà in maniera sintetica e veloce come richiedere tutti i documenti indispensabili per interfacciarti con le amministrazioni pubbliche. (SCARICA GUIDA)

 

Apertura di un conto bancario e versamento del capitale sociale

Un altro aspetto fondamentale è l’apertura di un conto corrente presso una banca il cui titolare sarà la società da costituire e nella quale verrà depositato il capitale sociale sottoscritto. Il capitale sociale minimo per costituire una sociedad limitada è di 3.000,00 euro.Esistono diverse banche e istituti finanziari nelle Isole Canarie, sia locali che internazionali.

Il nostro consiglio è di aprire il conto con banche riconosciute dalle amministrazioni pubbliche per evitare eventuali problemi con i pagamenti (per esempio Santander, BBVA, Banca March, Caixa Bank, etc). Una volta che avrai scelto la banca giusta per le tue esigenze, dovrai recarti presso una delle loro filiali per avviare il processo di apertura del conto. È consigliabile fissare un appuntamento con un consulente o con un impiegato della banca per ottenere tutte le informazioni necessarie e per presentare i documenti richiesti.

Durante il processo di apertura del conto, potrai discutere delle diverse opzioni e servizi offerti dalla banca. Questi potrebbero includere carte di debito o di credito, servizi di banca online, investimenti, prestiti e altro ancora. Valuta attentamente le opzioni e le tariffe associate per scegliere quelle che meglio si adattano alle tue esigenze ed a quelle della tua impresa. Di seguito i link delle principali banche con le quali il nostro studio lavora:

 

Firma dell’Atto Costitutivo e Statuto della Società

A questo punto dobbiamo recarci presso un notaio di fiudcia con tutta la documentazione necesaria per procedere ad elaborare e firmare l’atto costitutivo e lo statuto. Dovranno partecipare tutti i soci a meno che non venga conferita una procura.

Lo statuto sociale contiene la struttura, il funzionamento interno e le normative su cui sarà regolata la società. Inoltre debe contenere informazioni come la denominazione della società, l’identificazione della modalità di Società a Responsabilità Limitata, l’oggetto sociale con le attività che lo compongono, la sede sociale sul territorio spagnolo, la data di chiusura di ogni esercizio, il capitale sociale e le partecipazioni in cui è suddiviso, il valore nominale e la numerazione di ciascuna partecipazione, nonché il sistema di amministrazione.

Richiesta del Codice di Identificazione Fiscale

Una volta formato l’atto costitutivo della società sarà necessarrio richiedere il cosiddetto Codice di Identificazione Fiscale (CIF) provvisorio all’ “Agenzia Tributaria”. Il CIF provvisorio è valido per 6 mesi. Successivamente tramite il tuo commercialista alle Canarie potrai presenterà il modello 036 mediante il quale verrà segnalato l’inizio dell’ attività della società e ti verrà confermato il CIF diventando definitivo.

Il CIF ti verrà richiesto in numerevoli occasioni, come nel momento dell’apertura di un conto bancario o più semplicemente per emetterti una fattura.

Ricorda che il CIF dovrà essere presente anche in tutte le fatture che emettarai, oltre che la denominazione sociale della tua società e il domicilio sociale.

Iscrizione della Società presso il Registro Mercantil

Una volta costituita la società bisognerà iscriverla nel Registro Mercantil. Fino a quando la società non sarà iscritta nel registro delle imprese della provincia in cui ha sede sociale non avrà personalità giuridica propria. L’effetto più importante della mancata iscrizione di una società è che coloro che hanno fondato la società prima della sua iscrizione potrebbero essere personalmente responsabili degli obblighi contratti a suo nome, a condizione che tali atti non siano convalidati e accettati da gli organi della società una volta iscritta.

La descrizione del procedimento descritto è approssimativa ed esistono ulteriori adempimenti fiscali e tributari da portare a termine. In ogni caso sono stati descritti le principali fasi e adempimenti da portare a termine. Per tali procedure è consigliabile farsi seguire da un avvocato o un commercialista onde evitare di incorrere in errori che tavolta possono costare caro.

Autonomo Societario

L’autonomo societario è colui che lavora per conto proprio e ha creato la propria società commerciale, ovvero ha costituito un’impresa. La chiave per determinare se esiste un obbligo di darsi di alta come autonomo societario o meno risiede nel fatto di far parte di una società e se all’interno di essa si ha controllo e funzioni. Sei un autonomo che possiede una parte di un’attività, ma non svolgi alcuna attività al suo interno? Non è necessario essere un autonomo societario. Se invece svolgi funzioni rilevanti per essa, allora sì.

Dato che stiamo parlando di un profilo leggermente diverso rispetto un autonomo semplice, sorgono spesso molte domande su come un autonomo societario debba essere pagato per il proprio lavoro. La chiave di tutto si trova nell’ultima riforma della Legge sull’IRPF, in cui la Direzione Generale delle Entrate chiarisce molto bene come deve essere fatto. L’autonomo societario può essere pagato tramite una fattura emessa alla propria società,  oppure tramite una busta paga della società a cui appartiene. Da cosa dipende una scelta o l’altra? Dai seguenti punti:

Pagamento tramite fattura: solo se il lavoro è indipendente, il che implica l’uso di mezzi propri, la libertà negli orari di lavoro e di ferie, il collegamento tra rischio e profitto del lavoro svolto dall’azienda e l’assunzione della responsabilità contrattuale nei confronti dei clienti dell’azienda quando si svolge il lavoro.

Pagamento tramite busta paga: negli altri casi, poiché si presume che il lavoro non sia indipendente.

Per avere maggior informazioni è possibile prendere un appuntamento presso la Seguridad Social (che corrisponde alla previdenza sociale in Italia) o visitare la pagina web (visita web)

Vantaggi Fiscali di Aprire una Società alle Canarie

Il Régimen Económico y Fiscal de Canarias (REF) è finalizzato a promuovere lo sviluppo economico e sociale dell’arcipelago. Questo regime è stato tradizionalmente differenziato dal resto del territorio nazionale sin dai tempi dei Re Cattolici, quando furono introdotte le prime esenzioni fiscali. Grazie a questo regime, attualmente nelle Canarie non si applica l’Impuesto sobre el Valor Añadido (IVA), ma abbiamo invece l’Impuesto General Indirecto Canario, il cui aliquota principale è del 7%, a differenza del 21% pagato nel resto della Spagna. Questo regime specifico è riconosciuto e garantito sia dalla Costituzione spagnola che dallo Statuto di Autonomia delle Canarie, nonché dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. Di seguito analizziamo quali sono i principali strumenti fiscali che permettono di risparmiare sulle imposte.

ZEC – Zona Especial de Canarias

La Zona Especial Canaria (ZEC) è uno strumento di politica economica autorizzato dalla Commissione Europea. Consiste in un insieme di vantaggi e benefici fiscali creati all’interno del quadro del Régimen Económico y Fiscal de Canarias (REF) al fine di promuovere lo sviluppo economico e sociale dell’arcipelago e la diversificazione della sua struttura produttiva. Lo scopo di questa zona a bassa tassazione è agevolare l’insediamento di nuove società nell’arcipelago delle Canarie che svolgano determinate attività economiche. A tal fine, sono previste condizioni fiscali molto vantaggiose, uniche nell’Unione Europea.

Tra tutti i vantaggi fiscali inclusi nella ZEC, spicca in modo significativo un’aliquota dell’4% nell’Impuesto sobre Sociedades (Imposta sulle Società), rispetto all’aliquota fiscale attuale del 25%. Questa aliquota fiscale ridotta si applicherà su determinati limiti di base imponibile in base alla creazione di posti di lavoro, come indicato nella seguente tabella. Visita la pagina web canariaszec.com

RIC – Riserva per Investimenti alle Canarie

La Reserva de Inversiones Canaria (RIC) è una figura propria ed esclusiva del Régimen Económico y Fiscal de Canarias (REF). Si tratta di un incentivo fiscale creato per stimolare l’autofinanziamento delle imprese, poiché comporta una riduzione dell’Impuesto de Sociedades (Imposta sulle Società) o dell’Impuesto de la Renta de las Personas Físicas (IRPF, Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche), da destinare agli investimenti in una serie di beni e capitale regolati dalla legge stessa, al fine di promuovere gli sforzi di investimento nelle Canarie.

In pratica, la RIC consente alle imprese di ridurre la loro base imponibile nell’Impuesto sobre Sociedades in ogni periodo fiscale per l’importo che destinano dei loro utili alla Riserva. Il limite stabilito per la stessa è del 90% degli utili non distribuiti.

IGIC – Impuesto General Indirecto Canario

Le Isole Canarie offrono una serie di vantaggi e benefici fiscali che rendono l’arcipelago un luogo perfetto per intraprendere nuovi progetti e idee, dai quali possono beneficiare anche i lavoratori remoti che decidono di trasferirsi alle Canarie.

È importante ricordare che le Isole Canarie dispongono di un regime fiscale diverso dal resto della penisola e dell’Europa in generale. L’imposta equivalente all’IVA nelle Isole Canarie è conosciuta come IGIC (Impuesto General Indirecto Canario) e si distingue per avere aliquote generali più basse rispetto all’IVA. Nel caso dell’IGIC, l’imposta generale è del 7%, mentre per l’IVA è del 21%.

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