Come si procede per beneficiare della RIC?

Come indicato dalla normativa, la materializzazione della Riserva per gli Investimenti nelle Canarie può essere effettuata entro un massimo di tre anni a partire dall’esercizio fiscale in cui è presentata la dichiarazione dei redditi delle società.

Questo termine ha una sfumatura importante, poiché è effettivamente leggermente più ampio, in quanto gli investimenti effettuati durante l’esercizio in cui vengono generati i profitti che beneficiano di questo incentivo potrebbero anche essere validi per la loro materializzazione. Nello schema seguente mostriamo un esempio del termine da rispettare:

Il profitto generato in un anno specifico consente di destinare una parte di esso a questa Riserva per gli Investimenti, con un limite (con alcune esclusioni) del 90% della Base Imponibile dell’esercizio per le società e dell’80% per gli imprenditori o professionisti persone fisiche. Questo dato viene comunicato all’Agenzia delle Entrate al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi delle società o delle persone fisiche, nel mese di luglio dell’anno successivo nel caso delle società, o entro il mese di giugno al massimo nel caso delle persone fisiche.

Da quel momento, è concesso un termine di 3 anni per effettuare la corrispondente materializzazione, il che significa che, nella pratica, ci sono quattro anni a partire dall’esercizio in cui viene generato il profitto che dà diritto a destinare la RIC.

QUALI TIPI DI INVESTIMENTI PUOI REALIZZARE CON LA RIC ALLE CANARIE?

Possiamo raggruppare in tre categorie le opzioni consentite dalla legge:

Investimenti iniziali

Sono accettati gli investimenti iniziali consistenti nell’acquisizione di elementi patrimoniali nuovi a seguito di:

– La creazione di un’azienda.

– L’ampliamento di un’azienda.

– La diversificazione dell’attività di un’azienda per la produzione di nuovi prodotti.

– La trasformazione sostanziale nel processo produttivo di un’azienda.

Gli investimenti devono essere quelli che non possono essere considerati come sostituzione di attività obsolete, ad esempio non si deve acquistare una nuova fotocamera al posto di una vecchia che si è rotta, o un nuovo computer al posto di uno più vecchio.

Tuttavia, è possibile considerare di investire in:

– L’acquisto di nuovi locali uffici.

– Il rinnovo o la ristrutturazione.

– L’acquisizione di macchinari più moderni per migliorare processi esistenti.

– L’apertura di un’attività completamente diversa o una nuova linea di business, ecc.

Creazione di posti di lavoro

La creazione di posti di lavoro può essere considerata una materializzazione della RIC, in due possibili scenari:

– La creazione di posti di lavoro correlati direttamente agli investimenti menzionati in precedenza, che si verificano entro un periodo di 6 mesi dalla data di avvio degli investimenti.

– Queste assunzioni saranno determinate in base all’aumento della media totale del personale avvenuto nel suddetto periodo rispetto alla media dei 12 mesi precedenti la data di avvio degli investimenti, a condizione che tale aumento sia mantenuto per un periodo di cinque anni.

C’è una eccezione nel caso di contribuenti che soddisfano le condizioni dell’articolo 101 della Legge 27/2014, del 27 novembre, sull’Imposta sulle Società, nell’anno fiscale in cui si ottiene il beneficio che contribuisce alla destinazione della riserva, i quali devono mantenere tale aumento per 3 anni.

La creazione di posti di lavoro effettuata durante l’anno fiscale e che non può essere considerata come investimento iniziale perché non soddisfa uno dei requisiti stabiliti nella precedente lettera A, è limitata al 50% delle destinazioni nella RIC effettuate dal contribuente nell’anno fiscale. Dal 2015 è possibile materializzarla nella creazione di posti di lavoro non collegati a investimenti iniziali, a condizione che siano soddisfatti i seguenti requisiti:

– Deve essere incrementato il personale rispetto all’anno precedente, rispetto alla media annuale, creando nuovi posti di lavoro, senza poter sostituire o licenziare qualcuno per poi riassumerlo nuovamente con il contributo della RIC.

– Può essere materializzata nella creazione di posti di lavoro investendo al massimo il 50% dell’importo destinato.

– Può essere considerato come tale materializzazione il costo medio annuo per lavoratore fino a un massimo di 36.000 euro.

– Il nuovo posto creato deve essere mantenuto per 5 anni (o 3 se si tratta di un’entità a ridotte dimensioni ai sensi dell’articolo 101 della LIS).

Acquisizione di elementi patrimoniali

L’acquisizione di elementi patrimoniali immobili o immateriali che non possono essere considerati investimenti iniziali perché non soddisfano alcune delle condizioni stabilite, come ad esempio nuovi elementi legati all’attività aziendale come mobili, computer, impianti tecnici, veicoli commerciali per il trasporto (non automobili), fotocamere o altri elementi necessari per lo sviluppo dell’attività.

Inoltre, sono incluse le spese per ricerca e sviluppo regolamentate.

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Le aree di assistenza offerte dallo studio includono:

1. Consulenza fiscale: Gli esperti ti aiuteranno a comprendere i dettagli tecnici e legali relativi all’utilizzo della RIC e come adattarla alle esigenze specifiche della tua attività.

2. Pianificazione fiscale: Creeranno una strategia personalizzata per massimizzare i benefici della RIC in base alla tua situazione finanziaria e imprenditoriale.

3. Documentazione: Forniranno la documentazione e la presentazione necessarie per avvalersi della RIC, garantendo che tutti i requisiti siano soddisfatti.

4. Valutazione delle opzioni di investimento: Ti guideranno attraverso le varie opzioni di investimento consentite dalla RIC e ti aiuteranno a scegliere quelle più adatte alla tua attività.

5. Rispetto delle scadenze: Assicureranno che tutti i passaggi necessari siano completati nei tempi previsti dalla normativa fiscale, evitando possibili sanzioni o problemi.

6. Rispetto delle condizioni: Verificheranno che tutte le condizioni e le limitazioni associate all’utilizzo della RIC siano rispettate, garantendo la conformità legale.

7. Consulenza legale: Forniranno consulenza legale per garantire che tutti gli aspetti legali legati all’utilizzo della RIC siano adeguatamente gestiti.

8. Analisi delle implicazioni: Ti informeranno sulle implicazioni a lungo termine delle scelte relative all’utilizzo della RIC, inclusi gli obblighi di mantenimento e le possibili conseguenze in caso di non conformità.

9. Aggiornamenti normativi: Ti terranno informato sulle eventuali modifiche normative che potrebbero influenzare l’utilizzo della RIC e ti guideranno nell’adattamento alle nuove disposizioni.

In generale, l’obiettivo dello studio Fiscal Tax Canarie è offrire una guida completa e professionale per utilizzare la RIC in modo efficace, conforme e vantaggioso per la tua attività nelle Canarie. Consultare un team di esperti può aiutarti a sfruttare al meglio le opportunità fiscali disponibili, evitando potenziali rischi e problemi legali.